Adolescenza

L’adolescenza è un periodo di costruzione dell’identità: sorgono contrasti, cambia il rapporto con il corpo, si esplora il mondo come se tutto fosse possibile ma eventi banali possono creare disagio e spesso ci si chiude nello schermo di uno smartphone. Non sempre l’adolescente ha risorse adeguate a gestire conflitti e “tensioni” interni ed esterni.  

Con un intervento mirato possiamo aiutare tu figlio/a a:

– comprendere i suoi bisogni e imparare ad esprimerli
– trovare le risorse interiori per gestire conflitti e tensioni interni ed esterni
– abitare responsabilmente il suo spazio virtuale

Approfondisci:

Ci occupiamo di psicologia dell’età evolutiva da oltre vent’anni: abbiamo consolidato un’ampia esperienza, validata dalla ricerca scientifica, nel sostegno emotivo ai più giovani e alla genitorialità

Al fianco di genitori, figli e insegnanti c’è un’equipe multidisciplinare, con psicologi, educatori, psicoterapeuti e neuropsicologi dell’età evolutiva

Contattaci: individueremo insieme il percorso giusto per tuo figlio

Adolescenza e sviluppo

L’adolescenza è un periodo di costruzione dell’identità, di nuove forme di intimità e di nuove appartenenze di gruppo (dalla famiglia agli amici), in cui spesso sorgono dei contrasti, a volte paradossali. Cambia il rapporto col proprio corpo, che viene visto con più consapevolezza ma anche con disagio. Si esplora il mondo come se tutto fosse possibile, ma al contempo anche eventi banali possono creare paura e disagio. Si richiede la presenza della famiglia, ma ci si comporta come se si fosse completamente autonomi e indipendenti. Si espone la propria creatività e la propria individualità attraverso l’abbigliamento, ma si temono molto il rifiuto e l’esclusione. Si esplorano nuovi orizzonti attraverso gruppi musicali, serie tv, ma ci si chiude spesso nello schermo di uno smartphone.

Gli adolescenti si ritrovano quotidianamente impegnati nel dare forma alla loro identità, che si presenta tanto forte quanto mutevole. Per una crescita serena è necessario facilitare il loro naturale percorso verso la consapevolezza e l’autonomia.

Nel corso dello sviluppo, tuttavia, in particolari circostanze l’adolescente può non avere risorse adeguate o sufficienti a gestire i conflitti e le “tensioni” alla base della definizione della propria identità. 

Il trattamento dei disturbi nell’adolescenza

L’approccio multidisciplinare e l’integrazione tra le varie professionalità permettono di fornire un contenitore emozionale sicuro all’adolescente per individuare le cause del disagio, sperimentare nuove modalità comportamentali, affettive e relazionali. L’empatia e la flessibilità rappresentano elementi imprescindibili per sostenere l’adolescente nel suo percorso verso la consapevolezza e l’autonomia. Perché l’intervento sia efficace, può essere opportuno il coinvolgimento attivo della famiglia e della scuola, che possono contribuire in maniera determinante al superamento delle difficoltà.

Offriamo agli adolescenti consulenza psicodiagnostica e clinica in queste aree:

  • ansia, fobie e paure: preoccupazioni eccessive e incontrollabili rispetto e eventi o attività quotidiani, a scuola, nello sport, nelle relazioni sociali;
  • difficoltà scolastiche e ansia da prestazione (perfezionismo);
  • difficoltà scolastiche e disturbi dell’apprendimento: bisogni educativi speciali (BES), dislessia (disturbo nella lettura), discalculia (nel calcolo), disgrafia (nella scrittura);
  • difficoltà emotivo-relazionali e/o motivazionali: ansia, paure e disagio relativamente alle relazioni con coetanei e adulti, con potenziale conseguente isolamento fino all’hikikomori;
  • ossessioni e compulsioni: presenza di assillanti pensieri intrusivi e ripetitivi, dubbi e preoccupazioni persistenti (ossessioni) e conseguenti ruminazioni mentali (riflettere incessantemente), rituali e comportamenti ripetitivi/stereotipati (compulsioni);
  • disturbi alimentari: anoressia e bulimia, binge eating;
  • depressione e sbalzi d’umore;
  • nuove dipendenze (videogiochi, internet, smartphone);
  • disturbo da deficit di attenzione/iperattività o ADHD: comportamenti della categoria iperattività-impulsività e della categoria disattenzione;
  • disturbi del comportamento dirompente: disturbo oppositivo-provocatorio, disturbo della condotta, problemi di autocontrollo delle emozioni e dei comportamenti;
  • disabilità intellettiva: funzionamento intellettuale ampiamente sotto la media;
  • disturbi dello spettro autistico;
  • disforia di genere: costante e invalidante disagio in relazione al genere biologico (maschile o femminile) assegnato alla nascita.

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